Che ci siano esercizi commerciali di serie A e di serie B? E’ l’interrogativo che lascia trapelare il capogruppo della minoranza Antonio Bernardi. Mentre si chiede la revoca delle decisioni prese nella seduta del consiglio comunale di lunedì 26 maggio entro e non oltre cinque giorni, il Pd denuncia ancora la maggioranza. Al centro del nuovo dibattito il rilascio della autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico agli esercizi che hanno presentato domanda. Il punto all’ordine del giorno doveva essere discusso nell’assise di giovedì 29 ma, come spiega Bernardi “vista l’ora tarda si è ravvisata l’esigenza di rimandare il tema al prossimo consiglio del 5 giugno”, nonostante gli emendamenti proposti dall’opposizione. L’estate è in arrivo e alcuni esercizi non posseggono ancora la regolare licenza per l’occupazione del suolo pubblico. Solo alcuni, però. “La maggioranza – denuncia Bernardi - ne autorizza alcuni mentre altri, probabilmente considerati di serie B, aspettano senza giustificazione quello che hanno ottenuto con una semplice domanda ogni anno: il diritto a mettere tavoli e sedie (e non le termo tende) per far fronte alle esigenze della stagione turistica”.
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