Sette rumeni sgomberati dai carabinieri di Terracina. Occupavano in modo illecito l’ex palazzo del consorzio di bonifica nella centralissima Piazza XXV aprile. Alle prime luci del mattino di ieri il nucleo operativo dei carabinieri, coordinato dal tenente Mario Giacona, ha fatto irruzione nell’edificio abbandonato e in evidente stato di degrado. I carabinieri giunti all’interno dello stabile, si sono trovati davanti a condizioni igienico sanitarie malsane. Il piccolo gruppo di senza tetto, due donne e cinque uomini, si era stabilito nell’edificio abbandonato, dedicandosi di giorno all’attività di musicisti di strada. È l’ennesima operazione condotta dalle forze dell’ordine per fronteggiare l’immigrazione clandestina nel nostro territorio. Posto al centro della città, in una zona molto frequentata da giovani e turisti, l’ex ‘Squero’si presenta come uno stabile arroccato, le finestre rotte e gli interni sporchi e maleodoranti. Vista la vicinanza con la stazione degli autobus, l’area era stata oggetto di lamentele da parte di passanti e frequentatori abituali. Adesso l’ex palazzo della bonifica è stato affidato dalle autorità competenti al personale dell’Intermobiliare Srl. E’ auspicabile un intervento che risani, se non proprio lo stabile, almeno l’area circostante, ripulendola da erbacce e rifiuti. Andiamo incontro all’estate, Terracina parla di turismo e pulizia, l’edificio dell’ex ‘Squero’ si trova in una zona centrale della città. Lasciarlo nello stato di attuale degrado sarebbe un danno non indifferente per l’immagine di Terracina.